Efficacia: Desideriamo modificare positivamente le situazioni migliorando le qualità di vita. Crediamo che questo possa realizzarsi solo analizzando il contesto e rispondendo a bisogni espressi e non espressi delle persone.
Vogliamo che i nostri interventi partano da obiettivi chiari e portino a risultati concreti ottimizzando tempi e risorse.
Onestà intellettuale: Desideriamo che, alla base delle nostre azioni, siano presenti onestà e trasparenza degli intenti.
Vogliamo che l’obiettivo comune non venga prevaricato da interessi personali.
Pensiamo che alla base del nostro modo di essere e di agire ci debba essere la capacità di riconoscere i propri limiti, chiedere aiuto e migliorarsi.
Condivisione: Vogliamo che la conoscenza reciproca, in cui l’esperienza del singolo faccia parte dell’esperienza di tutti, porti alla comprensione dei bisogni, ad una visione ad ampio spettro, per raggiungere un cambiamento che, attraverso un migliore impiego delle risorse, conceda a tutti di avere le stesse opportunità.
Rainbow for Africa vede un mondo in cui tutti hanno uguali possibilità di accedere ai migliori servizi sanitari e ad una formazione di qualità, in grado di garantire uno sviluppo autonomo e autodeterminato dei singoli come dei popoli.
Un mondo in cui la partecipazione, la condivisione e la collaborazione vanno a fondersi nel più colorato degli arcobaleni.
Rainbow for Africa è un’Associazione senza fini di lucro che opera nell’ambito dello sviluppo e della cooperazione internazionale, nata a Torino nel 2007 e riconosciuta Onlus nel 2009. E’ costituita da medici (specialisti in varie discipline), infermieri, altre figure sanitarie, ingegneri ed esperti informatici, che mettono a disposizione la loro professionalità ed esperienza.
L’Associazione vuole contribuire allo sviluppo sostenibile dell’Africa intervenendo nel settore sanitario al fine di accrescerne la qualità, la specificità e l’accessibilità.
In Italia è impegnata nella promozione dell’educazione alla cooperazione presso la cittadinanza e nell’integrazione degli immigrati nel tessuto sociale del paese ospitante.
In Africa l’impegno maggiore consiste nella formazione generale e specifica del personale sanitario locale, curando parallelamente la valorizzazione e l’incremento di attrezzature, infrastrutture e strumenti telematici presenti in loco. Beneficiaria indiretta dell’azione di Rainbow for Africa è la popolazione che usufruisce dei servizi sanitari interessati.
Attualmente l’azione di Rainbow for Africa è concentrata in Etiopia, Burkina Faso e Senegal, paesi caratterizzati da un contesto politico e un sistema sanitario sufficientemente stabili da permettere un intervento continuativo e strutturato.
In seguito a missioni di esplorazione e studi di fattibilità sono stati definiti modalità e tempi d’azione. In generale i programmi di formazione del personale locale si sviluppano in un arco di tempo che va da uno a un massimo di tre anni, fino al raggiungimento di comprovati risultati in ambito di competenze acquisite, qualità e specificità del servizio, autonomia e sostenibilità.
In supporto ai progetti di cooperazione, in Italia vengono sviluppate ricerche in ambito tecnologico e telematico per favorire la comunicazione fra la sede centrale e i siti d’intervento, inoltre si tengono corsi di formazione per il personale volontario.
Rainbow for Africa si adopera per ottenere una diffusa sensibilità fra i giovani, soprattutto studenti delle professioni sanitarie, offrendo loro la possibilità di partecipare come parte attiva ai progetti in corso.
Organizza anche interventi nelle scuole promuovendo l’educazione alle cooperazione.
Relativamente agli immigrati, mette in atto interventi mirati a facilitarne l’accesso ai servizi socio-sanitari.
Rainbow for Africa - Crisis Unit - interviene in ogni parte del mondo ad affrontare situazioni di emergenza sanitaria (sopratutto conseguenti a calamità naturali), mettendo a disposizione il proprio personale, le proprie conoscenze e competenze e ricercando la collaborazioni di altri enti .
L’Associazione ha stretto partnership con Enti locali e alcune Organizzazioni che operano in Africa nel settore sanitario o in Italia nella sfera dell’immigrazione, inoltre gode dell’appoggio e della collaborazione di diversi partners locali (strutture sanitarie, università, ministeri) a seconda del progetto.