Domenica 11 dicembre 2011
Nona giornata
“ ile de Gorèe”
Questa prima settimana in Senegal è stata veramente impegnativa: il cambio repentino di stagione, le abitudini alimentari differenti, le difficoltà di comunicazione, Mussà il bambino della casa che urla e ride tutto il tempo, l’impegno nel portare a termine tutti gli obiettivi prefissati in Italia che ci ha tenuto svegli fino a tardi anche qui, le ufficiali traduzioni di convenzioni universitarie, la fatica di scrivere tutti i report e lo stress dell’organizzare tutta la missione e tutti i trasporti..un giorno di riposo è proprio quello di cui abbiamo bisogno!
Un carapid è venuto fino sotto casa a recuperarci, direttamente sulla spiaggia, ci avviciniamo e ci accorgiamo che una macchina tutta scassata lo ha tamponato e i due si stanno insultando..velocemente saliamo interrompendo la lite.
Sabato 10 dicembre 2011
Ottava giornata.
“ doveva essere un giorno di relax”
Il sabato è stato pensato come giorno di riposo, ma la nostra voglia di fare ha avuto la meglio. Infatti appena abbiamo saputo che Pascal (studente infermiere senegalese al primo anno, che lavora per casa Renken) aveva lezione all’università Marta e Sabrina si sono proposte per andare ad assistere alla lezione. Chiara, Elena, Stefania e Federica vanno alla casa de santè di Malika per tenere un corso sulla malaria. Luca Bum, il Dutur ed io ce ne stiamo a casa a modificare il corso di bls per i 5 medici di Pikine. Simona anche lei deve portarsi un po’ avanti con il lavoro di pianificazione e organizzazione.